Strava: www.strava.com/activities/2377138847

B.A.M. è l’acronimo di european Bicycle Adventure Meeting che descritto in parole povere è il raduno europeo dei viaggiatori in bicicletta e nella teoria Giammai ed io avremmo dovuto essere presenti all’edizione 2019.

La nostra ipotesi di viaggio era la seguente:
– sveglia il venerdì alle 5.00 e partenza alle 6.00
– pedalare per 237km
– alle 18.00 arrivare a Mantova e goderci una birra insieme ai cicloturisti presenti

Avremmo diviso il tutto in 5 tappe intermedie:
1° Saluggia – Candia Lomellina ::: 50km
Pausa 3′ giù della sella
2° Candia Lomellina – Pavia ::: 50km
Pausa 5′ giù della sella e caffè
3° Pavia – Casalpusterlengo ::: 42km
Pausa pranzo in compagnia di R40
4° Casalpusterlengo – Pieve San Giacomo ::: 45km
Pausa 5′ giù della sella e caffè
5° Pieve San Giacomo – Mantova ::: 53km
BAM! Ricchi premi e cotillon

Beh… alla fine non è andata proprio così!

Km zero
Ci siamo svegliati alle 5.30 ed abbiamo iniziato a pedalare alle 6.45
Fin da subito ad accompagnarci c’è un fastidioso vento contrario
50°km
Prima sosta a Candia Lomellina. Barretta. Acqua. Download
I paesaggi della Lomellina tanto cari al Tagliacarne
Rettilinei infiniti. Intanto il vento contrario è aumentato ulteriormente
79° km
Sosta anticipata a Sannazzaro de’ Burgondi. Se la matematica non è un’opinione a queste medie orarie arriveremmo a Mantova alle 19.30
Ingresso a Pavia sul Ponte Vecchio
Pavia. Piazza Duomo. E qua svacchiamo alla grande…
101° km
Dopo tutto questo vento decidiamo di pranzare.
Tortellini al merluzzo e polpette di pesce&verdure
Ce li godiamo qua, seduti sull’erba in prossimità delle chiuse del Naviglio Pavese, canale il cui corso inizia 33km prima a Milano. Siamo ormai parecchio in ritardo sulla tabella di marcia
143° km
Al Bar Roma di Casalpusterlengo incontriamo il mio amico R40. Ebbene. A questo punto lo svacco è totale. Tisana e brioches. Iniziamo a parlare dei bellissimi modellini che produce Roby ecc.ecc.
Giamma ed io ad un certo punto ci guardiamo in faccia ...cos’abbiamo intenzione di fare?
Mancano ancora 97km e farli con il vento contrario è un’agonia. Inoltre Roby ci sconsiglia vivamente la strada fino a Cremona in quanto molto trafficata da camion e furgoni. Ipotizziamo una valida alternativa…
Addio vento contrario! Addio BAM!
Dirigiamo verso nord su stupende piste ciclabili. Ora il viaggio inizia ad avere un senso e sfumature di piacere prima sconosciute…
Passiamo Lodi e continuiamo sulla ciclabile fino a Zelo Buon Persico
206° km
Acchiappiamo la ciclabile lungo la Martesana. Ad un certo punto un profumo di cucina tedesca invade le nostre narici, c’è un raduno di Harley-Davidson a Vimodrone: panino con i crauti, patatine fritte e birra. Mancano pochi km a casa di Giammai
210° km
Cologno Monzese. Casa del Giammai. Doccia calda. Cena con una cariola di verdure ed alle 22.00 mi schianto nel letto. Addio mondo ventoso
Dopo 9 ore di sonno profondo c’è il risveglio con il saluto al sole, sessione di stretching ed abbondante colazione. Poi via verso Stazione Centrale dove prendo il primo treno che mi riporta a casa.
Dalla teoria alla pratica:
– svegliati il venerdì alle 5.30 e partiti alle 6.40
– pedalato per 210km
– alle 20.30 arrivati a Cologno Monzese

Il bicchiere è sempre mezzo pieno: è stata un’avventura fantastica anche così! 🙂