La Martesana Van Vlaanderen è l’invenzione di un ragazzo appassionato delle classiche del nord – il Giovanni Pirotta – che ha pensato di materializzarle nella piattissima pianura padana.
Così in 105km di bellissime stradine lungo l’Adda ha incastrato una ventina di strappi impestati – chiamati MUUR – meglio se con fondo ciottolato e pendenze spesso oltre al 15% con picchi al 30 e – viste le piogge dei giorni precedenti – fondo umido. Un vero spettacolo!
Lo chiamano #ciclismodalbasso ed è fatto di fatica, divertimento, sudore e birra. Mi sono già prenotato per l’edizione 2020… 🙂

In Strava we trust – https://strava.app.link/xmcgyUEGGV

Alla partenza
Tavolo iscrizioni con gli adesivi dei MUUR da affrontare: geniali…
La Kastle ristrutturata per l’occasione: voto 10+
E’ stata a dir poco perfetta!
Ai due ristori c’era ogni ben di dio da mangiare. Organizzazione ottima…
Grazie Fulvio Silvestri e Gio Pirotta per la foto 🙂
Ed all’arrivo birrone finale con pasta e patatine a volontà!
Eccolo. L’inventore di questa geniale manifestazione che tra l’altro è completamente gratuita! Ma nelle cassettine dove si poteva lasciare l’obolo abbiamo dato il nostro contributo perchè l’impegno dietro ad cosa simile è molto molto alto. Complimenti

Com’è andata la Kastle 100% Cromo sui MUUR della MVV?
Alla partenza c’erano bici da gravel bellissime: alcune 3T Exploro, Salsa FarGo, artigianali in titanio ed acciaio. Sono le Hasselblad del ciclismo…
E sinceramente il manubrio da gravel fa molto sangue ma alla prima salita non ne ho sentito la mancanza: le appendici laterali attaccate al manubrio in alluminio (comprato a 20€ su eBay) danno gran gusto ad essere impugnate durante le scalate dei muur. Ed anche in pianura regalano una posizione un po’ più aerodinamica che consente di faticare meno ed andare più spediti.
Ma è in discesa sui cubetti di porfido umido che ho apprezzato particolarmente il manubrio dritto e le manopole in spugna: grande controllo e comodità, frenata efficace grazie alle leve da MTB. Nei punti in cui in molti con la gravel rallentavano noi potevamo scendere veloci grazie alla sicurezza trasmessa dal manubrione. Inoltre le gomme Continental AT Ride hanno avuto sufficiente trazione in tutti i punti, anche in quelli umidi, con poche perdite di aderenza.
Insomma. Questa bicicletta – il cui valore commerciale non supera i 150€ – mi ha stupito ancora una volta! Kastle 100% Cromo is back 🙂