Stockholm by Night
Stockholm by night – Fujifilm S5Pro + Sigma 10-20 @ 10mm – f20 – ISO100 – 30″ – Filtro ND4
Prima di partire per un viaggio mi piace sempre documentarmi su quali sono gli scorci più caratteristici e fotogenici e così è stato anche per il nostro viaggio a Stoccolma.
La capitale della Svezia è il paradiso della fotografia: le sue vie strette, il contrasto tra la neve e i colori delle case e dei negozi, i continui riflessi di questa Venezia del nord ed infine i suoi fantastici tramonti.
Eravamo a Stoccolma da 4 giorni ormai e l’avevamo girata in lungo ed in largo. Di foto ne avevo già molte ed ero piuttosto soddisfatto ma mancava l’ultima, quella che avevo in testa fin dalla partenza…
Guardando le webcam della città ne avevo notata una a Katarinahissen, una torre panoramica che sovrasta una serie di svincoli stradali e l’isolotto di Gamla Stan. Mi ero immaginato una foto notturna, con relative scie luminose e la città illuminata sullo sfondo.
Dopo una prima ispezione notai che la torre era aperta fino alle 18 nel periodo invernale e così decisi di andarci l’ultimo giorno di permanenza a Stoccolma; ma la scelta non fu delle più fortunate: tirava un vento fortissimo e il termometro della farmacia segnava -18°
Salii comunque e piazzai il Manfrotto in modo che la macchina potesse sbucare dalle griglie di protezione e iniziai a scattare. Trenta secondi con filtro ND4. Dopo le prime 2 foto di prova bastarono 3 scatti per portare a casa quello definitivo.
Mi rimanevano ancora 20 minuti di tempo prima che qualcuno venisse a chiudere il cancello così mi dedicai qualche minuto per godere di quel panorama sensazionale. Ovviamente ero l’unico lassù e mi sembrava di poter vedere qualcosa che nessun altro aveva avuto il coraggio di osservare quella sera. Ero il padrone della città e guardavo le auto che correvano veloci sotto ai miei piedi domandandomi chi ci fosse alla guida e dove stessero dirigendo. Magari stavano tornando a casa dopo una giornata di lavoro, oppure forse stavano correndo all’ospedale per veder nascere il proprio figlio?
Non mi era concesso saperlo, il silenzio regnava su tutto e le nuvole correvano veloci nel cielo, illuminate dalle luci della città. Ero lassù in totale solitudine, senza dover spiegare nulla a nessuno e per pochi minuti mi sono sentito veramente libero e leggero…
#StoriaDiUnaFoto: molto spesso mi viene chiesto come sia nata l’idea di scattare una determinata foto, perchè ho deciso di scattarla e cosa ho visto in quel momento. #StoriaDiUnaFoto vuole raccontare quindi come nasce un’immagine, gli istanti che l’hanno preceduta e le sensazioni provate nell’istante dello scatto…
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