Comparativa bokeh: e se fosse che…?

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nikon-18-200-vs-70-200

Andreas Feininger, famoso fotografo Franco-Americano affermava che parecchie regole fotografiche “esistono solo nella mente dei fotografi che le hanno inventate.
L’osservatore scevro da preconcetti accademici, non nota simili accorgimenti”

SBAM!!!

Come scrivevo qualche settimana fa nell’articolo #fotografiapanesalame, ultimamente sto provando a guardare la fotografia da un altro punto di vista, più semplice e meno artefatto. Per capire se tutto ciò che stavo pensando è in parte corretto ho pensato ad un esperimento: prendere 4 obiettivi molto diversi tra loro, scattare un’immagine allo stesso insignificante soggetto e sottoporre le foto ad un tot di amici, clienti e colleghi. E siccome nessuno sapeva cosa stava votando ecco i codici relativi agli obiettivi, in ordine di prezzo:

Nikon 35mm f/1.8G DX – 179€
Un fisso luminoso, leggero, economico e veloce. Montato su una reflex APS-C equivale all’incirca al classico cinquantino…

Nikon 18-200mm f/3.5-5.6 VR II – 449€
Il superzoom tuttofare di Nikon. Chi ce l’ha difficilmente lo vende, chi non ce l’ha lo critica duramente come un “vetro” buio ed insignificante. Stabilizzato ed
indubbiamente comodissimo…

Nikon 85mm f/1.8G – 549€
Molti sostengono sia uno dei più bei fissi mai prodotti da Nikon. Il migliore come rapporto qualità/prezzo. Soggetti dettagliatissimi e sfondi morbidissimi sono
all’ordine del giorno…

Nikon 70-200 f/2.8 VR II – 1949€
L’oggetto del desiderio di tutti i fotografi amatoriali e parte integrante del corredo di tantissimi “pro”. Veloce. Stabilizzato. Perfetto. Sfocato pazzesco. L’unico problema il prezzo ma daltronde è un’ottica “pro” destinata ad un utilizzo “pro”…

Nell’articolo #fotografiapanesalame affermavo che gli sfondi sfocati sono la libidine degli appassionati/professionisti fotografi ma un’anomalia ottica per i profani. Me l’hanno fatto notare un paio di clienti. Che Feininger avesse ragione e che anche la profondità di campo sia una di quelle cose che “esistono solo nella mente dei fotografi”?

Ecco quindi questo esperimento “casalingo”:

– stessa inquadratura (nei limiti del possibile)
– stesso soggetto
– stessa macchina fotografica (Fujifilm S5Pro)
– 4 obiettivi diversi, quelli sopra descritti, alla massima lunghezza focale e massima apertura di diaframma e quindi ad f/1.8 per 35&85, f/2.8 per il 70-200, f/5.6 per il 18-200

Immagine presa e sviluppata in Adobe Lightroom con gli stessi identici parametri per tutti e 4 gli scatti, esportati ed inviati tramite email o whatsapp. Qualcuno mi ha fatto notare che le foto non vanno giudicate da uno smartphone: verissimo, peccato che ormai il mondo giri intorno ad essi e che le nostre foto vengano visualizzate spesso su questi schermi da max mezza dozzina di pollici. Secondo me le foto vanno giudicate una volta stampate su carta fotografica ma così facendo avrei impiegato mesi per questo esperimento mentre così in una settimana ho potuto compilare il foglio excel…

Questo il testo dell’invito a partecipare:
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Esperimento fotografico indipendente:

– ho scattato queste quattro foto con quattro obiettivi diversi ma con la stessa macchina fotografica
– lo scopo dell’esperimento è capire se l’osservatore nota la differenza tra l’obiettivo più costoso e quello più economico
– nell’angolo in basso a sx ho messo un codice casuale che identifica ogni singolo obiettivo

COSA TI CHIEDO?
– di osservare le 4 foto
– di inviarmi i codici relativi alle immagini in ordine dalla più bella alla più brutta
– di identificare le tue conoscenze fotografiche tra:
[_] profano di fotografia – scatto foto ad istinto
[_] appassionato di fotografia – scatto foto con cognizione di causa

Non si vince nulla e non esiste una risposta giusta/sbagliata ma a fine esperimento ti informerò sui risultati ottenuti…

Grazie 1000

1DSF1904Clicca per ingrandire al 100%

1DSF1901Clicca per ingrandire al 100%

1DSF1902Clicca per ingrandire al 100%

1DSF1903Clicca per ingrandire al 100%
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Ho mandato “sta roba” a 200/250 persone ed in 74 hanno risposto: 39 profani e 35 amatori di cui 6 professionisti…
Tanto per capirci: le lenti più economiche (in questo caso 35mm – 18-200mm) differiscono dalle costose (in questo caso 85mm – 70-200mm) per gli sfondi in quanto quelle economiche creano sfondi con sfocature più nette e contrastate mentre quelle costose producono sfondi più morbidi e cremosi.

ECCO I CODICI RELATIVI ALLE FOTO (in ordine di pubblicazione)

MB34 – Nikon 85mm f/1.8G – 549€
LQ74 – Nikon 18-200mm f/3.5-5.6 VR II – 449€
PW21 – Nikon 70-200 f/2.8 VR II – 1949€
KZ89 – Nikon 35mm f/1.8G DX – 179€

La teoria ci racconta che più un obiettivo è di qualità e più sarà luminoso quindi con una ridotta profondità di campo e sfondi morbidi e cremosi (il famoso bokeh): il costo sale di conseguenza; questa è la teoria…

ECCO I RISULTATI (il punteggio più basso è il migliore)

1° Nikon 18-200 f/3.5-5.6 – 449€ – 173 punti
2° Nikon 70-200 f/2.8 – 1949€ – 179 punti
3° Nikon 85mm f/1.8 – 549€ – 189 punti
4° Nikon 35mm f/1.8 – 179€ – 199 punti

ECCO I RISULTATI SUDDIVISI PER CATEGORIA PROFANI (il punteggio più basso è il migliore)

1° Nikon 18-200 f/3.5-5.6 – 449€ – 82 punti
2° Nikon 35mm f/1.8 – 179€ – 98 punti
3° Nikon 85mm f/1.8 – 549€ – 104 punti
4° Nikon 70-200 f/2.8 – 1949€ – 106 punti

ECCO I RISULTATI SUDDIVISI PER CATEGORIA AMATORI (il punteggio più basso è il migliore)

1° Nikon 70-200 f/2.8 – 1949€ – 73 punti
2° Nikon 85mm f/1.8 – 549€ – 85 punti
3° Nikon 18-200 f/3.5-5.6 – 449€ – 91 punti
4° Nikon 35mm f/1.8 – 179€ – 101 punti

ECCO I RISULTATI SUDDIVISI PER CATEGORIA PRO (il punteggio più basso è il migliore)

1° Nikon 85mm f/1.8 – 549€ – 16 punti
2° Nikon 70-200 f/2.8 – 1949€ – 18 punti
3° Nikon 18-200 f/3.5-5.6 – 449€ – 25 punti
4° Nikon 35mm f/1.8 – 179€ – 31 punti

MIE CONCLUSIONI
La teoria non quadra perchè il risultato avrebbe dovuto essere uguale per entrambe le categorie di intervistati ma, incredibilmente, i risultati delle preferenze “profani” ed “amatori” sono l’esatto opposto: i primi preferiscono immagini scattate con ottiche economiche mentre i secondi quelle con ottiche più costose…
La cosa interessante è che tra i “profani” la scelta cade spessissimo sul 18-200 in testa ed il 70-200 come ultimo. Rispetto all’accademica teoria fotografica il risultato è l’esatto contrario ma conferma quelle di Andreas Feininger. Mentre tra gli amatori la scelta si inverte…

Ma perché i profani scelgono le immagini scattate con ottiche più economiche? La risposta migliore me l’ha data Claudietto:

“…Come dici tu il profano agisce d’istinto, quindi ho guardato i 4 scatti senza badare ai particolari, la differenza che balza subito agli occhi é la diversità dello sfondo. Il pupazzetto mi é sembrato simile in tutti gli scatti, si nota un poco di diversità nei colori\ombre ma l’ho considerato superfluo. Quindi ho preferito metterle in ordine di sgranatura dello sfondo. Quella meno sgranata (che poi non so se è il termine giusto) é la mia preferita perché si capisce che sei in un bosco, l’ultima invece é cosi sgranata che può sembrare un effetto creato al PC, quindi brutta. (NOTA – Claudietto ha votato per 18-200 seguito da 35mm, 85mm, 70-200).
Le altre sono una via di mezzo. Poi però ho provato a zoomare le immagini per vedere se notavo altre differenze…mah? Boh? Grosse differenze io non le vedo, messe a fuoco mi sembrano tutte perfette, forse in quella più sgranata i contorni del soggetto sono più delineati…”

Gli amatori/pro invece preferiscono molto spesso le ottiche luminose e gli sfocati più morbidi, ideali però se si vuole “fare colpo” in qualche forum di fotografia o su qualche professionista ma siccome nel mondo normale amatori&professionisti spessissimo scattano foto che verranno osservate da profani, allora utilizzando obiettivi luminosi si rischia di non soddisfare le aspettative dell’osservatore finale.

In pratica è arrivata la conferma pratica di quanto scrivevo teoricamente qua. Cos’altro aggiungere? Che il marketing, le riviste ed i forum hanno convinto noi amatori/pro che i sofisticatissimi e costosissimi e pesantissimi obiettivi super-luminosi sono quanto di meglio ci sia ma alla riprova dei fatti al resto del mondo” – ossia la stragrandissima maggioranza – dei nostri f/1.2 non frega assolutamente nulla: loro probabilmente guardano istintivamente l’essenza del risultato…

Grazie a tutti per la partecipazione – CiAoOo :)

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